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Herbalife International: È una truffa, o è davvero possibile guadagnare con questo network?

Capita spesso che chi mi segue sul gruppo Propagalo, mi chieda un parere sulle singole aziende di network marketing presenti in Italia.

Si tratta di persone che stati contattati da un distributore, spesso un loro amico o collega di lavoro, sono interessati, ma hanno paura di dedicare il loro tempo e il loro lavoro all’azienda sbagliata.

Come detto in un altro articolo, “scegliere l’azienda migliore” è in realtà un falso problema, ma ciò non vuol dire che tu possa fare network marketing con la prima azienda che ti propongono.

Quindi, con questo articolo, inauguro le mie recensioni senza peli sulla lingua delle aziende di network marketing presenti in Italia.

Herbalife è un’azienda di network marketing presente sul mercato Italiano da decenni, quindi è una seria candidata al titolo di azienda “migliore”, almeno nell’immaginario comune.

Nel corso degli anni, ha dovuto affrontare vari problemi legali soprattutto negli Stati Uniti, finiti con patteggiamenti importanti.

L’ultimo caso eclatante riguarda il contrabbando di prodotti Herbalife in Cina.

Ma procediamo con ordine.

Herbalife, fra tutte le aziende di network marketing esistenti al mondo, probabilmente è l’unica presente tra le “chiamate rapide” del telefono di molte autorità di controllo nazionali, come la FTC o la SEC americane, o la CONSOB italiana.

Poiché è anche una società quotata in borsa, è anche normale che sia una sorvegliata speciale.

D’altronde è raro trovare qualcuno, anche in Italia, che non abbia mai sentito parlare dell’azienda o dei prodotti Herbalife (la sua presenza nel mercato dei paesi latini è a dir poco incredibile, soprattutto in Messico, in cui il numero di “Wellness Club” supera di 2-3 volte quelli presenti negli Stati Uniti, patria di origine dell’azienda Herbalife).

Anche per questo, Herbalife è una delle opportunità di network marketing più conosciute in Italia e nel mondo.

Sicuramente è una delle più grandi per fatturato e numero di distributori, e anche una delle più controverse (insieme a realtà come Amway, Jeunesse, ViSalus, e simili).

Resta quindi da capire se Herbalife:

  • sia una vera opportunità di guadagno per chi si iscrive oggi in questa azienda;
  • sia un’azienda nata come schema piramidale o come opportunità reale;
  • o piuttosto siano i suoi distributori, quelli senza scrupoli, ad averla resa uno schema piramidale.

Un distributore indipendente Herbalife (registrato in Italia come incaricato alle vendite indipendente), ovvero chi lavora con Herbalife, vende prodotti per la salute, il benessere e la cura della pelle, direttamente ai consumatori, senza passaggi intermedi (negozi, GDO, concessionari, etc).

Chi lavora per Herbalife, può anche sviluppare un proprio team di vendita, e sviluppare quindi la propria attività grazie al lavoro degli altri “reclutati”, ovvero altri distributori che vengono tirati dentro come forza vendita per distribuire i prodotti Herbalife, guadagnando commissioni non solo in base alle proprie vendite, ma anche in base alle vendite dei membri del proprio team.

La storia di Herbalife: cosa sapere.

A questo punto potresti chiedermi: chi produce Herbalife? Chi vende i prodotti ai distributori? Come si chiama l’azienda?

Il marchio Herbalife, che tra il 2017 e il 2018 è stata ribattezzata Herbalife Nutrition, appartiene alla Herbalife International.

Cosa vende Herbalife? Come dice anche il nuovo nome, è una multinazionale che si occupa di nutrizione, perdita di peso e cura della pelle.

Quando è nata Herbalife? L’azienda è stata fondata nel 1980 da un imprenditore statunitense, Mark Reynolds Hughes.

La sede ufficiale è da sempre a Los Angeles, ma l’azienda è stata lanciata dal baule dell’auto di Hughes! (qui trovi la storia ufficiale).

La sua formula magica, la sua missione, era chiara. Ripeteva: “aiuterò la gente del pianeta a dimagrire nel modo più innocuo ed efficace”.

Dopo aver lavorato per due aziende di network marketing poi fallite, Hughes investe i suoi soldi in un’impresa personale, che affiderà al network marketing con il nome di “Herbalife”, appunto.

Mark intuisce il valore della formazione e della motivazione dei suoi, e assolda Jim Rohn, uno dei più importanti speaker motivazionali al mondo, che lega così per sempre la sua fama e la sua fortuna alla storia di Herbalife, contribuendo alla crescita personale di tutti i distributori indipendenti.

Mark infatti, scopre il potenziale del network marketing, lanciato qualche anno prima come sistema di retribuzione da un’altra azienda, per la distribuzione dei suoi prodotti e la crescita della sua nuova compagnia, attirando migliaia di incaricati alle vendite, che vendono i prodotti Herbalife porta a porta e attraverso il passaparola, non accettando la distribuzione tradizionale, tramite i consueti negozi di vendita al dettaglio.

Questo modello di business permette ai distributori non solo di guadagnare in commissioni dalle vendite dirette ma anche dai distributori inseriti sotto di loro in linee dirette dette downline o sottolivelli.

Mark Hughes ha anche creato una società senza scopo di lucro denominata “Herbalife Family Foundation” nel 1994, fondata per migliorare la vita dei bambini a rischio, fornendo loro una sana alimentazione. “Herbalife Family Foundation” ha spesso sostenuto gli sforzi dei soccorsi in occasione dei grandi disastri naturali, continuando a crescere e a creare più di 60 programmi di assistenza e beneficenza nei sei diversi continenti nel mondo.

Mark Hughes è morto nel 2000, a 44 anni per abuso di farmaci e alcol, ma l’azienda ha continuato a crescere dopo la sua morte, e nel 2002 è stata acquisita dalla Whitney&Co. LLC e dalla Golden Gate Capital per 685 milioni di dollari.

Nel 2003 Michael O. Johnson è entrato in Herbalife come amministratore delegato, dopo 17 anni di onorata carriera presso la Walt Disney Company, ed ha abbandonato nel 2017.

Il nuovo CEO, da allora, è stato Richard P. Goudis, che negli anni aveva ricoperto altri incarichi dirigenziali all’interno della stessa azienda.

Dal 2020, il nuovo CEO è John O. Agwunobi.

Nel settore pubblico, Agwunobi ha servito come Segretario della Salute della Florida e successivamente come Assistente Segretario della Salute per il Dipartimento della salute e dei servizi umani degli Stati Uniti.

In questi ruoli, era responsabile della prevenzione delle malattie e della promozione della salute.

Ha supervisionato i Centers for Disease Control, il National Institutes of Health, la Food and Drug Administration e numerosi altri uffici e programmi di salute pubblica.

Herbalife ha creato lo slogan “Vuoi perdere peso? Chiedimi come!”, che è diventato il tema centrale del marketing di chi vende Herbalife, per tutti gli anni a venire; è infatti lo slogan presente sulla massa di spille, badge, volantini e manifesti visibili ancora oggi, di tanto in tanto, per strada o a casa di amici.

Herbalife ha inoltre sponsorizzato molti grandi atleti e organizzazioni sportive, squadre ed eventi in tutto il mondo. Tanto per citarne alcune: Sergey Konyushok, la squadra di calcio dell’Internazionale di Milano, i Los Angeles Galaxy e più recentemente il Futbol Club Barcelona.

Sponsorizza inoltre da anni il giocatore Cristiano Ronaldo.

Cos’è Herbalife?

Come anticipato, Herbalife è un’azienda di network marketing tra le più anziane presenti sul mercato.

Un’opportunità di guadagno da casa che implica l’acquisto di prodotti che puoi utilizzare come campionario, o per uso personale, basata sulla tentata vendita tramite copia commissione direttamente al cliente finale.

Inoltre, puoi guadagnare anche dalle vendite dirette di persone che recluterai come venditore per la stessa azienda. (puoi approfondire leggendo questo articolo)

Qui sorge il primo problema: i prodotti Herbalife vengono venduti come prodotti di qualità superiore ai similari che trovi al supermercato.

Per questo, è giustificabile anche il loro prezzo superiore ai concorrenti da banco; è quindi richiesto al cliente un investimento mensile per la sua salute, non sostenibile da una comune casalinga o studente o operaio; un investimento superiore a quello necessario per comprare prodotti similari in farmacia o al supermarket.

Chi ha difficoltà ad arrivare a fine mese, difficilmente troverà interessante destinare tutti questi soldi alla prevenzione.

Nonostante questo, Herbalife resta uno dei più grossi giocatori nel gioco del MLM, quindi vale la pena approfondire se convenga o meno partecipare a questo gioco come distributore Herbalife, o preferire un’altra azienda.

Herbalife viene spesso associata al termine “schema piramidale”, a torto o a ragione, anche in numerosi commenti presenti online, rilasciati dai sui ex distributori indipendenti.

Questo ha generato numerose controversie, e ha portato anche alla condanna di Herbalife in più di un caso finito in tribunale.

E per un’azienda, la sua reputazione online è molto importante. Pertanto, bisogna valutare pro e contro di unirsi ad un’azienda con un bagaglio di esperienze e recensioni, esteso come Herbalife.

I prodotti: cosa vende Herbalife.

Herbalife è un’azienda che produce frullati sostitutivi del pasto e integratori alimentari per aiutare le persone a perdere peso.

I prodotti Herbalife si basano su vitamine, minerali, sostanze nutritive, enzimi e altri ingredienti destinati a sostenere uno stile di vita sano e attivo.

Medici e scienziati hanno un ruolo nella ricerca e nello sviluppo dei prodotti; la società si avvale della consulenza di un consiglio scientifico interno sulla nutrizione, composto da esperti internazionali, tra cui il premio Nobel per la medicina, Luis Ignarro.

Nonostante Herbalife sia famosa per i suoi sostituti dei pasti e per i frullati proteici, l’azienda negli anni continuato ad ampliare la sua offerta.

Il catalogo di oltre 60 pagine di Herbalife offre ai consumatori un’ampia scelta di prodotti in varie categorie, fra cui:

Alcuni dei prodotti più popolari sono:

  • Formula 1 – frullati sostitutivi del pasto
  • Formula 2 e 3 (capsule multivitaminiche e antiossidanti)
  • Proteine ​​in polvere e barrette
  • Tisane dimagranti
  • Barrette proteiche
  • Prodotti a base di aloe
  • Integratori di fibre, prebiotici e probiotici
  • Integratori alimentari sportivi
  • Integratori vitaminici, minerali ed erboristici
  • Prodotti per la cura della pelle

Vediamone qualcuno:

  • Per la nutrizione cellulare: Formula 1 (il prodotto più venduto, un frullato sostitutivo del pasto da assumere come colazione); Formula 2 (complesso multi-vitaminico): Formula 3 (attivatore cellulare);
  • Per la gestione del peso: proteine, snack proteici, sostitutivi dei pasti.
  • Per esigenze particolari: Salute digestiva, salute del cuore, gestione dello stress, salute immunitaria, salute delle donne, salute degli uomini, salute dei bambini, supporto per la buona salute in fase di invecchiamento.
  • Per il fitness e l’energia sportiva: integratori sportivi specifici;
  • Per la salute della pelle: detergenti, tonificanti e idratanti; shampoo e balsamo; crema per le mani e per il corpo;

Le barrette e i frullati Herbalife sono offerti in una gamma piuttosto varia di gusti.

Il prodotto di gran lunga più popolare di Herbalife è il frullato sostitutivo del pasto “Formula 1” Select.

È disponibile in una varietà di gusti, come French Vanilla, Dutch Chocolate, Cookies n’ Cream, Wild Berry, Café Latte, Banana Caramel, Pralines and Cream e Natural Vanilla.

Alcuni dispongono anche di versioni anallergiche, senza glutine, senza lattosio e senza soia.

Il catalogo pone particolare evidenza a prodotti specifici e combinazioni di prodotti per particolari obbiettivi, tra cui la perdita, il mantenimento, o il guadagno di peso, o il miglioramento delle prestazioni atletiche.

Alcuni prodotti sono anche disponibili in confezioni monouso per l’utilizzo in movimento o fuori casa.

Per quanto riguarda il prodotto, questa società sembra a tutti gli effetti legittima, ma se sei solo interessato all’opportunità di business, e al reclutamento, ci sono opzioni migliori là fuori per te, ed eviterai di mettere nei guai Herbalife, più interessata a distribuire i suoi prodotti che a reclutare nuovi incaricati che sperano di diventare ricchi in una notte.

La dieta Herbalife.

Il prodotto principale dell’azienda è il frullato Formula 1 Herbalife, una miscela in polvere a base di soia, che viene fornita con le istruzioni per preparare un frullato sostitutivo del pasto.

Gli utenti sono incoraggiati a bere uno o più di questi frullati ogni giorno come parte del loro programma dietetico (anche se possono consumare anche altri alimenti).

Se abbinato a un regolare esercizio fisico, questo programma può aiutare gli utenti a perdere peso rapidamente.

Tuttavia, non ci sono prove che Herbalife aiuti le persone a mantenere il loro peso dopo aver smesso di usarlo.

Né che sia più vantaggioso, rispetto ad altri programmi dietetici.

Sebbene le diete veloci come il programma Herbalife possano aiutare le persone a perdere peso a breve termine, possono essere costose e spesso non sostenibili.

La dieta Herbalife richiede tempo e richiede ai partecipanti di consumare frullati altamente elaborati e molti integratori, alcuni dei quali sono stati collegati dagli studiosi a effetti negativi sulla salute (lo vedremo tra poco).

Il programma di perdita di peso Herbalife.

Il programma dimagrante Herbalife è disponibile in ben tre varianti.

  • Il programma Quickstart comprende un contenitore di frullato sostitutivo del pasto Formula 1 Select, multivitamine Formula 2, capsule antiossidanti Formula 3 “Cellular Activator” e un concentrato di tisana in polvere. Questo è il modo più semplice per iniziare.
  • Il Programma Advanced include tutto quanto previsto dal programma Quickstart più altri due integratori: Cell-U-Loss per ridurre la ritenzione di liquidi e Total Control.
  • Il Programma Ultimate include tutti i prodotti del programma Advanced più due integratori aggiuntivi: Snack Defense per la gestione della glicemia, e Aminogen per la digestione.

Questi programmi hanno un prezzo compreso tra 125 e 241 euro al mese, a seconda del pacchetto.

Integratori compresi nella dieta Herbalife.

I programmi Herbalife per la perdita di peso prevedono l’assunzione dei seguenti integratori, oltre al Formula 1:

  • Formula 2 Complesso Multivitaminico: un multivitaminico di base con una varietà di minerali per una nutrizione globale.
  • Formula 3 Cell Activator: un integratore che contiene acido alfa-lipoico, aloe vera, melograno, rodiola, corteccia di pino e resveratrolo e sostiene di aiutare l’assorbimento dei nutrienti, il metabolismo e la salute mitocondriale.
  • Herbal Tea Concentrate: una miscela di bevande in polvere contenente estratti di tè e caffeina, destinata a fornire un ulteriore supporto energetico e antiossidante.
  • Total Control: integratore energetico contenente caffeina, zenzero, tre tipi di tè (verde, nero e oolong) e scorza di melograno.
  • Cell-U-Loss: integratore contro la ritenzione idrica contenente elettroliti, estratto di seta di mais, prezzemolo, tarassaco e radice di asparago.
  • Snack Defense: integratore a base di cromo ed estratto di Gymnema sylvestre che sostiene di favorire il metabolismo dei carboidrati.
    Aminogen: un integratore che contiene enzimi proteasi, che si dice aiutino la digestione delle proteine.

Anche se questi integratori contengono ingredienti che possono favorire l’energia, il metabolismo o la perdita di peso, non sono stati condotti studi per valutare l’efficacia combinata nei prodotti Herbalife in particolare.

Svantaggi della dieta Herbalife.

  • I frullati sono “trasformati”.

I frullati sostitutivi del pasto di Herbalife sono pieni di ingredienti artificiali o processati dall’industria alimentare, zuccheri aggiunti e gomme.

I frullati Herbalife Formula 1 contengono il 40% delle calorie provenienti da zuccheri aggiunti e la polvere di fruttosio è uno degli ingredienti principali.

In genere è consigliabile assumere i nutrienti da alimenti meno elaborati, come proteine di alta qualità, frutta, verdura, cereali integrali e grassi sani.

  • Calorie esageratamente basse.

Il frullato di Herbalife è stato concepito come sostituto di un pasto, ma non contiene abbastanza calorie per soddisfare la fame o fornire i nutrienti necessari per mantenere la sazietà.

Con sole 222 calorie per porzione, ci si può ritrovare affamati per tutto il giorno e non riuscire a seguire questo programma dietetico.

Anche provando ad aggiungere della frutta al tuo frullato, questo contribuirà ad aumentare il contenuto di calorie e fibre del frullato, ma non aggiungerà proteine o grassi utili per mantenere il senso di sazietà.

Considerando poi che oltre il 40% delle calorie proviene da zuccheri aggiunti, i frullati Formula 1 appaiono davvero poveri di nutrienti.

  • Può diventare costoso.

Il risparmio sulla spesa che si ottiene sostituendo due pasti al giorno con i frullati Herbalife potrebbe non essere sufficiente a giustificare la spesa aggiuntiva per frullati e integratori.

Ogni contenitore di mix sostitutivo del pasto Herbalife contiene 30 porzioni e costa 54 euro.

Consumare i 2 frullati al giorno consigliati da Herbalife equivale a circa 108 euro al mese solo per i frullati, senza contare il costo degli integratori o di altri alimenti come frutta, verdura e cibi magri.

Anche perchè non si tratta di veri sostituti del pasto, ma piuttosto di un taglio calorico, vista la scarsità di nutrienti contenuti.

Quindi, senza adeguata integrazione, rischi di provocare gravi deficit di micro e macronutrienti.

Quindi, a seconda di ciò che si mangia abitualmente, sostituire due pasti al giorno con i frullati potrebbe far risparmiare sulla spesa solo in apparenza.

Herbalife fa dimagrire?

Herbalife è un programma di dimagrimento progettato per aiutare le persone a perdere peso riducendo l’apporto calorico con i frullati sostitutivi dei pasti e stimolando il metabolismo con gli integratori.

Non sono stati però condotti studi sull’effettiva efficacia del programma di perdita di peso Herbalife, e c’è il rischio che i frullati sostitutivi dei pasti possano aiutare a perdere peso solo a breve termine.

In uno studio, sponsorizzato da Herbalife, i partecipanti hanno sostituito due pasti al giorno con i frullati Herbalife e hanno perso in media 5 kg in 3 mesi.

Un altro studio ha rilevato che le persone che hanno utilizzato frullati sostitutivi dei pasti per 36 mesi hanno perso il 5-10% del loro peso corporeo iniziale, che è stato mantenuto nel corso dell’anno successivo.

Gli autori hanno osservato tuttavia che i partecipanti che hanno interrotto il consumo del frullato sostitutivo del pasto, senza seguire altre strategie di taglio delle calorie e mantenimento del peso, come la preparazione di pasti a basso contenuto calorico e la consulenza comportamentale, hanno riguadagnato i chili persi in breve tempo.

Questo perchè i sostituti del pasto fanno questo: riducono le calorie assunte da un singolo pasto.

Non fanno dimagrire, non fanno perdere peso né fanno miracoli.

La garanzia soddisfatti o rimborsati.

Come da obblighi di legge, Herbalife offre una garanzia di rimborso totale sui suoi prodotti di 30 giorni per i clienti.

I distributori invece godono di possibilità di rimborso successivi ai 30 giorni, in caso di disattivazione del codice da incaricato, secondo le modalità contenute nel contratto.

Cause legali Herbalife.

Come anticipato, Herbalife è finita spesso sotto l’occhio delle autorità.

Class Action contro Herbalife.

Nel 2014, Herbalife ha accettato di patteggiare un rimborso di 15 milioni per chiudere una class action con l’accusa di schema piramidale, intentata da ex distributori indipendenti negli Stati Uniti.

Fonti: Studio Legale KGG | Bloomberg

http://www.bloomberg.com/news/2014-11-01/herbalife-to-pay-15-million-to-end-pyramid-scheme-suit.html

FTC contro Herbalife.

Uno dei casi più eclatanti è stata la multa da 200 milioni di dollari nel 2016, da parte della FTC, per pubblicità ingannevole.

Herbalife Nutrition è stata inoltre obbligata a ristrutturare il suo piano compensi, troppo sbilanciato sul reclutamento e l’autoconsumo, a discapito della vendita al consumatore non distributore.

Fonte: FTC.gov.

Cina contro Herbalife.

Più di recente, Herbalife è finita nel mirino delle autorità negli Stati Uniti e in Cina, per una presunta operazione illegale di contrabbando in Cina.

Nel 2020, Herbalife ha accettato di pagare 123 milioni di dollari in un accordo con il Dipartimento di Giustizia e con la SEC, per risolvere  le accuse di aver pagato tangenti a funzionari governativi in ​​Cina, e di aver falsificato i suoi libri contabili.

Fonti: Barron's | Wall Street Journal

Nel 2021, la Sec ha sanzionato Herbalife per aver mentito ai suoi azionisti.

Herbalife: 20 milioni di multa per la “truffa cinese”.

Sono stati incriminati tre manager cinesi di Herbalife, e la SEC statunitense ha avviato un’azione legale.

Incriminati i manager cinesi di Herbalife; la SEC avvia un’azione legale.

Herbalife: come diventare distributore?

I metodi che la compagnia utilizza ancora oggi, per reclutare nuovi distributori e vendere i prodotti, si basano su meeting e seminari, a casa o in hotel, che danno istruzioni a chi lavora in Herbalife su come offrire ai propri contatti testimonianze di salute e perdita di peso grazie ai prodotti; testimonianze che includono anche citazioni e pensieri dello stesso Hughes, che si tramandano dei decenni come formule ipnotiche e mantra del successo.

Come funziona il lavoro in Herbalife? I distributori acquistano i prodotti dalla persona che li ha reclutati in azienda, e guadagna commissioni dalle vendite e bonus sul fatturato delle persone che reclutano a loro volta.

Perché Herbalife non funziona (spesso)? Per la maggior parte dei distributori, incapaci di fare marketing e vendita per pubblicizzarsi sul mercato, questo sistema si traduce in una notevole perdita di denaro.

Questo spinge i più disperati, e meno preparati, ovvero quelli che non guadagnano, a cercare un modo meno etico e più fuorviante di guadagnare denaro, puntando tutto sul reclutare altre persone, vendendogli non il prodotto in sé, ma il sogno di diventare ricco.

E anche facendo in questo modo, il guadagnare soldi si traduce in realtà solo per una minoranza di loro. I dati aziendali diffusi in rete, dicono che solo 1 su 100 fra i distributori Herbalife guadagnano davvero qualcosa dalla loro attività, che sia superiore allo stipendio medio di un operaio.

Quando Herbalife non funziona… Qualcuno riesce a guadagnare cifre di qualche centinaio di euro al mese, e ben il 96% perde denaro, abbandonando l’attività già dopo i primi 3-6 mesi.

Per molti ex distributori Herbalife, l’azienda diventa così sinonimo di perdita di denaro e sogni infranti.

Non a caso, Herbalife ha patteggiato, dopo una class action intentata da ex distributori, con le autorità americane, accettando di versare 200 milioni di dollari per rimborsare 350.000 ex incaricati “vittime” della promessa “diventa ricco facilmente”, ad opera di distributori indipendenti senza scrupoli che hanno fregato poveri illusi reclutati con promesse di facili guadagni, e danneggiato l’azienda madre stessa, colpevole di non aver vigilato abbastanza.

Recensione sul modello di business di Herbalife.

Herbalife ha all’attivo circa 4 milioni di incaricati alla vendita indipendenti, come unico canale di distribuzione per l’azienda.

I nuovi membri possono scegliere tra due pacchetti, per iscriversi come incaricato, il cui costo si aggira tra i 100 e i 150 euro (a seconda del tuo Paese di residenza).

Chi fa Herbalife per guadagnare e non per consumare, potrebbe acquistare prodotti all’ingrosso piuttosto che al dettaglio, per uso personale o per la rivendita a soggetti terzi.

Secondo i materiali disponibili sul sito web Herbalife, circa il 20% dei distributori di Herbalife sviluppa strutture di vendita; l’80% invece acquisterebbe solo per uso personale.

Nessuna provvigione invece viene garantita per la sponsorizzazione di nuovi membri.

Ecco perché si preferisce puntare all’autoconsumo di ogni nuovo distributore reclutato.

I distributori che decidono di sviluppare la propria struttura, il proprio network di distributori, sono supportati da formazione e riunioni mensili.

Le risorse online per i membri includono informazioni sui prodotti, risorse di formazione online, materiali di vendita e marketing vecchia scuola (lista nomi, passaparola).

Non è dichiarato se siano previsti costi aggiuntivi o associati a uno di questi servizi o strumenti.

Sii consapevole del fatto che Herbalife è in realtà molto più costosa di quanto sembra, in particolare se prevedi di vendere prodotti, piuttosto che reclutare persone.

Le spese per questo sistema possono aumentare rapidamente ed è probabile che tu debba spendere ogni mese un bel po’ di soldi, destinati a viaggi, meeting, raduni, incontri, appuntamenti, prima che tu abbia davvero il potenziale per fare soldi.

Non ci sono informazioni disponibili sul fatto che i membri possano impostare i propri prezzi al dettaglio, per i prodotti Herbalife in fase di rivendita, o se ci sono linee guida che i membri devono rispettare in caso di problematiche con il singolo cliente.

Inoltre, in Italia, a causa delle varie leggi a tutela del consumatore, è meglio evitare di rivendere prodotti acquistati direttamente dall’azienda, per evitare di essere accusati di evasione fiscale.

Un distributore indipendente in Italia, può acquistare i prodotti ad uso personale e a fini di campionario, ma può vendere SOLO in conto vendita, tramite copia commissione.

E qui veniamo ad un altro punto dolente.

L’Incaricato alle Vendite, in Europa, è incaricato di:

  1. promuovere i prodotti
  2. raccogliere gli ordini presso i consumatori finali.

L’attività di vendita, e di assistenza, con conseguenti adempimenti fiscali, deve essere svolta solo ed esclusivamente dall’azienda mandante.

Quindi, la strada è questa:

  • L’incaricato fa pubblicità
  • L’incaricato raccoglie gli ordini
  • L’incaricato trasmette gli ordini all’azienda
  • L’azienda si occupa di tutte le attività di vendita quali spedizione del prodotto, gestione del magazzino, gestione dei resi, gestione dei pagamenti, etc.

Chiunque ti dica il contrario, ti sta solo prendendo per i fondelli.

Anche le offerte speciali che vengono fatte durante gli eventi, hanno un loro ruolo. Ciò che acquisti all’ingrosso non puoi rivenderlo! Però:

  • Puoi usarlo come campionario.
  • Puoi usarlo personalmente o regalarlo agli amici.
  • Puoi lasciarlo in comodato d’uso gratuito ad un nuovo cliente fino alla ricezione del pacco ordinato.
  • O, ancora meglio, puoi lasciarlo in comodato d’uso gratuito a potenziali clienti che già conosci e sai essere in target, come prova gratuita per tot tempo.

Dopo l’inchiesta in USA del 2015 della Federal Trade Commission (FTC) sulle proposte relative all’opportunità di guadagno di Herbalife, la compagnia ha ristrutturato la propria attività per rimuovere alcune di queste ambiguità e per garantire che i distributori ricevessero provvigioni solo per la vendita di prodotti, e non per l’acquisto dei kit di avvio, da parte di altri distributori.

Herbalife d’altronde ha dovuto rimborsare 200 milioni di euro a 350.000 distributori, non proprio numeri trascurabili.

Nel complesso, questi cambiamenti sembrano aver rafforzato gli affari di Herbalife Nutrition.

Detto questo, le class-action continuano a essere presentate contro di loro in numerosi altri Stati, quindi pare che chi voglia guadagnare con Herbalife, ancora faccia fatica a costruire un’attività redditizia.

Fonte: FTC.org

I contro di Herbalife: cosa non mi piace.

I prodotti Herbalife sono ormai disponibili e acquistabili anche online sia su Ebay che su Amazon, a prezzi che entrano in concorrenza con quelli ufficiali dei distributori, rendendo ancora più difficoltosa la vendita diretta al cliente.

Inoltre, online sono già presenti e-commerce appartenenti a distributori indipendenti, come www.hlifestore.it, che dominano le ricerche, facendo concorrenza non solo ai distributori, ma anche allo stesso sito aziendale.

L’azienda dovrebbe prestare maggiore tutela sia online che offline, garantendo il rispetto dei diritti e doveri di tutti i distributori.

Un negozio online a marchio Herbalife, ma appartenente ad un ristretto gruppo di distributori, si traduce in nient’altro che concorrenza sleale verso tutti gli altri distributori, vista anche la regolamentazione molto stretta, e il divieto di utilizzo de marchi aziendali da parte dei distributori.

Parliamo di regolamenti imposti dalla stessa compagnia. Quindi si tratta di avere due pesi e due misure.

Non lo trovo affatto corretto.

Herbalife è stata oggetto di numerosi articoli da parte di quotidiani e siti di notizie online, tra cui The Huffington Post,  e NBC News.

  • Qui ad esempio si parla dei presunti danni al fegato subiti da un consumatore Herbalife.
  • Qui si parla della multa ricevuta dalla FTC.

Questo è chiaramente il segnale di qualcosa di grave che non funziona con la comunicazione aziendale, che probabilmente viene presa troppo sottogamba dall’azienda stessa.

Ad esempio, cercando online frasi come:

  • “Herbalife controindicazioni”
  • “Herbalife cosa provoca”
  • “Perché non usare Herbalife”
  • “I prodotti Herbalife sono dannosi”
  • “Formula 1 Herbalife è cancerogeno?”
  • “Herbalife fa male ai reni?”
  • “I prodotti Herbalife fanno male alla salute?”
  • “I prodotti Herbalife fanno male alla tiroide?”

Google tira fuori una serie di risultati che rafforzano solo le impressioni negative sui prodotti.

Da questi risultati, infatti, verrebbe fuori che:

  • I prodotti Herbalife sono dannosi per il fegato: LINK.
  • I prodotti Herbalife fanno male alla salute: LINK.

Addirittura Beppe Grillo ha accusato i prodotti Herbalife di contenere metalli pesanti; quindi, cercando “I prodotti Herbalife sono cancerogeni“, viene qui questo risultato, direttamente dal blog dei Cinque Stelle.

Ferramenta Ambulanti

Anche il Fatto Alimentare, quotidiano online indipendente piuttosto conosciuto in Italia, non spende buone parole e mostra qualche perplessità sull’azienda (vedi qui).

Che siano notizie false, o basate su riscontri oggettivi, servirebbe maggiore tutela.

I materiali pubblici dell’azienda Herbalife indicano inoltre come la maggior parte dei distributori si iscriva solo per ottenere sconti sui prodotti ad uso personale, piuttosto che per avviare un’attività indipendente, cosa che non corrisponde a quanto dichiarato dagli stessi distributori.

Non esiste online un manuale che indichi le best practice e le varie procedure burocratiche di gestione del cliente e del team.

Così come non viene specificato chiaramente che, in caso di rimborso, il distributore perderà le provvigioni guadagnate dal cliente rimborsato.

Anche tutto ciò che ruota attorno ai meccanismi dei bonus e delle provvigioni aggiuntive è troppo spesso fumoso, o espresso con termini poco comprensibili a chi non sia già dentro all’azienda da un po’. E questo non depone certo a favore della trasparenza aziendale.

Tutto questo rafforza nell’ipotetico cliente o distributore che voglia iniziare la sua avventura con questa compagnia, ma anche in chi è stato contattato da amici e parenti per essere reclutato dentro l’azienda, il pensiero errato che Herbalife agisca come una setta da lavaggio del cervello.

I pro di Herbalife: cosa mi piace.

Herbalife offre un riepilogo dettagliato delle provvigioni e dei potenziali guadagni sul suo sito web, incluse statistiche generali sulle percentuali dei membri che guadagnano, e i guadagni medi percepiti a seconda del livello raggiunto.

Quindi, sta già seguendo un piano di trasparenza graduale di cui non posso che essere contento.
Vari strumenti di back-end sono adesso disponibili per i distributori intenzionati a creare con serietà una loro attività. I membri non sono soggetti a un inventario minimo e non sono richiesti fatturati o vendite minime.

I distributori hanno una garanzia di rimborso di 90 giorni sui loro kit di iscrizione.

I distributori che si dimettono, possono restituire i prodotti invenduti e non utilizzati per ottenere un rimborso, per un periodo limitato di tempo.

Attraverso le informazioni sul sito web e sui materiali cartacei di reclutamento, viene sottolineata l’importanza dell’etica e sono indicate aspettative realistiche di guadagno.

Che poi è una strada che consiglierei a tutte le aziende di network marketing serie, prima di finire sui banchi dei tribunali come imputati.

I prodotti herbalife fanno male al fegato?

Non si può negare, che ormai da oltre 30 anni si moltiplicano gli studi che mostrerebbero correlazione tra l’uso dei prodotti Herbalife e i danni al fegato.

I primi casi pubblicati nel mondo di potenziali effetti collaterali di Herbalife, riguardano 10 pazienti In Svizzera, di età compresa tra i 30 e i 69 anni.

Nessuno di questi pazienti era obeso o aveva una malattia epatica pre-esistente.

Tutti i pazienti stavano assumendo vari integratori Herbalife per la perdita di peso alla dose raccomandata.

I sintomi prevalenti erano affaticamento, perdita di appetito e ittero, che sono diventati prevalenti da un mese a 10 anni dall’assunzione della prima dose.

A uno di questi pazienti (30 anni) è stato consigliato di interrompere l’assunzione dei prodotti Herbalife a causa dell’itterizia, visto che li assumeva da 2 anni.

I suoi marcatori di danno epatico sono diminuiti in maniera drastica dopo l’interruzione.

Nel 2016, una donna di 41 anni ha sviluppato ittero e affaticamento in seguito all’assunzione di integratori Herbalife che le erano stati consigliati dal marito, un distributore Herbalife, per il controllo del peso.

Dopo essere stata ricoverata in ospedale, ha dovuto subire un trapianto di fegato.

Ora sta bene, 7 anni dopo che le era stato consigliato di astenersi dall’uso di Herbalife.

Anche in Israele sono stati identificati 10 pazienti con danni epatici inspiegabili associati dagli studiosi ai prodotti Herbalife.

I pazienti avevano usato i prodotti per almeno 3 mesi.

Lo studio suggerisce che 18 diversi prodotti Herbalife sono stati utilizzati da questi pazienti, quindi è difficile determinare quali prodotti possano aver influito.

Questi pazienti non usavano farmaci o altri integratori.

Addirittura 2 dei pazienti che soffrivano di sintomi di insufficienza epatica acuta si sono consultati con i propri rappresentanti Herbalife, e hanno ricevuto il consiglio di continuare o aumentare la dose dei loro integratori .

I ricercatori hanno scoperto che in Spagna c’è un numero crescente di casi di danni al fegato che sarebbero collegabili ai prodotti Herbalife.

Tra il 2003 e il 2010, infatti, si sono verificati 20 casi di danni al fegato legati all’uso di Herbalife.

Le vittime avevano usato i prodotti Herbalife da un minimo di 16 giorni a un massimo di tre anni prima di essere curate per i loro sintomi.

Il prodotto più comunemente usato da queste vittime era Formula 1, ma nel rapporto sono stati coinvolti anche altri prodotti.

Gli autori hanno dichiarato che la relazione tra danni al fegato e prodotti Herbalife poteva “essere stabilita con sicurezza“, perché esisteva una chiara relazione tra il consumo e i danni al fegato e il miglioramento dei parametri epatici dopo la sospensione dei prodotti Herbalife.

Qui lo studio.

Il Sefap, Centro Interuniversitario di Epidemiologia e Farmacologia Preventiva, ha dedicato una pagina sul suo sito a questo problema.

Fonte: Sefap.

Vi sono diversi studi scientifici, valutati e confermati da altri scienziati (“peer-reviewed“), che da anni vengono approfonditi per accertare le cause di questa presunta correlazione.

Ma vediamo insieme cosa dicono questi studi.

  • Uno studio [1] pubblicato a marzo del 2022 confermerebbe che il consumo di integratori dietetici a base di erbe, è considerata a ragione una causa emergente di epatotossicità.

Su 367 casi di pazienti affetti da danni al fegato, la Camellia sinensis, i prodotti Herbalife® e la Garcinia cambogia, utilizzati principalmente per la perdita di peso, sarebbero stati gli agenti causali più frequentemente identificati.

L’età media era di 45 anni (66% femmine). Il tempo di insorgenza è stato di 31 giorni. I pazienti si presentavano tipicamente con danno epatocellulare (83%) e ittero (66%).

Cinque casi (17%) hanno sviluppato insufficienza epatica acuta.

  • Un altro studio [2] pubblicato a luglio 2021, che ha esaminato e revisionato una serie di studi precedenti, ha riscontrato che 936 casi di pazienti con danni al fegato, sono stati correlati a 79 tipi di erbe o composti a base di erbe.

Tra questi, aloe vera e prodotti Herbalife sarebbero segnalati tra le cause più frequenti.

La maggior parte dei pazienti avrebbe avuto un recupero clinico completo (82,8%), dopo la sospensione del consumo.

Tuttavia, il trapianto di fegato sarebbe stato necessario per il 6,6% dei pazienti.

Inoltre, la malattia epatica cronica e la morte sarebbero state osservate rispettivamente nell’1,5% e nel 10,4% dei casi.

Una revisione pubblicata a gennaio 2021 [3], era arrivata alle stesse conclusioni, confermando che i prodotti più collegati all’epatotossicità nell’area di Los Angeles sarebbero collegati al consumo di Centella asiatica, Carthamus tinctorius e a prodotti Herbalife®.

In un caso [4], pubblicato a dicembre 2019, i ricercatori segnalano:

L’esatto meccanismo del danno epatico nel nostro paziente non è stato determinato. Dopo aver rimosso i prodotti Herbalife®, il danno epatico si è risolto e non è stato necessario eseguire la biopsia epatica.

Esistono infine altri studi che avrebbero legato il danno epatico all’uso di erbe come aiuto al dimagrimento, e che citano espressamente Herbalife tra i prodotti utilizzati.

Fonti: 5 | 6 | 7 | 8

Uno studio israeliano critica direttamente Herbalife, dopo le analisi di 10 pazienti ricoverati per danni al fegato.

I metodi statistici sono stati applicati a questi casi in cui la relazione tra consumo di Herbalife e danno epatico sarebbe risultata “certa” o “probabile”  nella quasi totalità dei casi.

D’altronde, dire che A accade mentre stai facendo B, non significa per forza che B sia la causa di A.

Per questo, esistono studi, chiamati studi di rechallenge, che servono proprio a stabilire una correlazione tra A e B.

Un rechallenge positivo si ha se un paziente interrompe l’assunzione di un integratore,  e dopo che è migliorato, ricomincia a prenderlo, sviluppando gli stessi sintomi di prima.

Ciò indica che l’integratore era probabilmente la causa dei sintomi iniziali.

Rechallenge positivi sui prodotti Herbalife.

Il rechallenge positivo viene in genere eseguito dopo aver escluso altre potenziali cause dei sintomi.

Ed è proprio ciò che sarebbe stato fatto in diverse occasioni, per confermare i sospetti sui prodotti Herbalife, secondo gli studi già citati.

Tre pazienti dello studio israeliano avrebbero ripreso l’assunzione abituale di prodotti Herbalife due mesi dopo la normalizzazione dei loro marcatori epatici, provocando un secondo episodio di danno epatico che avrebbe richiesto un secondo ricovero in ospedale, come raccontato nello studio.

Un paziente dello studio svizzero, dopo la normalizzazione dei marcatori epatici e una prima interruzione dell’uso dei prodotti Herbalife, avrebbe ripreso ad assumere gli integratori, ed avrebbe sviluppato una cirrosi epatica (ma sarebbe rimasto asintomatico).

Due pazienti nell’ambito dello studio spagnolo, avrebbero avuto un rechallenge positivo dopo aver ripreso ad assumere i prodotti Herbalife, al termine dell’ospedalizzazione e delle cure.

Per la lista completa degli studi sui presunti danni al fegato collegati ad Herbalife, puoi cliccare qui.

Nel corso degli anni, vari responsabili Herbalife hanno tentato più volte di screditare o mettere in dubbio i risultati di questi test, con varie scuse e accuse.

Tuttavia, il Dipartimento di Medicina del Liver Center ha rigettato le accuse, in una lettera pubblicata in risposta.

In sostanza, pare che ci sia un ingrediente nei prodotti Herbalife che potrebbe essere la causa (o una concausa) di tutti questi casi, ma poiché Herbalife Nutrition si è sempre rifiutata di comunicare la natura o l’origine di ogni singolo ingrediente, non è mai stato possibile determinare questo ingrediente responsabile.

Visto che ogni Paese poi, adotta delle formulazioni specifiche, è ancor più difficile identificare il prodotto da bloccare o sospendere dalla vendita.

Tuttavia, tieni presente che gli integratori a base di erbe, in generale, a prescindere che siano marchiati Herbalife o meno, sono spesso associati a problemi al fegato e rappresentano circa il 20% dei casi di danno epatico negli Stati Uniti, secondo uno studio recente.

Per la maggior parte degli adulti sani, è improbabile che l’uso dei prodotti Herbalife sia associato a un rischio maggiore o minore di danni al fegato, rispetto ad altri integratori a base di erbe.

Tuttavia, le persone con funzionalità epatica compromessa, o epatopatie croniche potrebbero dover limitare l’assunzione di questi come di altri integratori a base di erbe, e consultare il proprio medico o dietista prima di aggiungere qualsiasi integratore Herbalife alla propria routine.

Questo perché molti prodotti Herbalife contengono sostanze nutritive che le persone con danni al fegato potrebbero dover limitare.

Il consiglio resta quindi quello di farsi seguire da un medico.

Effetti collaterali del prodotti Herbalife.

A questo punto, dobbiamo capire se vi siano altri effetti collaterali collegati all’uso di prodotti Herbalife.

Esistono diversi potenziali fattori di rischio che possono predisporre allo sviluppo di effetti collaterali dovuti a determinati ingredienti, compresi quelli contenuti nei prodotti Herbalife.

La genetica è un altro fattore.

Ma anche l’età influisce.

Gli individui più anziani sono più a rischio rispetto ai più giovani e le femmine hanno dimostrato una maggiore sensibilità all’insufficienza epatica acuta, rispetto ai maschi.

Anche i fattori sociali come il consumo di alcol, il digiuno e la malnutrizione possono influire negativamente.

Possiamo dire che gli effetti collaterali riscontrati, sono dovuti e legati alla sensibilità di ogni essere umano a determinati ingredienti.

A causa dello scarso apporto di calorie e nutrienti, l’assunzione di frullati Herbalife potrebbe portare a morsi della fame, avverte l’NHA (National Health Authority) dell’India.

La soia.

La maggior parte dei prodotti contiene soia. In un articolo dedicato che trovi qui, ti spiego perchè io personalmente sconsiglio la soia.

Gli estratti di tè verde.

Gli estratti di tè verde sono stati collegati a danni al fegato.

Fonti: 9 | 10

Il fruttosio. 

I prodotti Herbalife contengono elevate concentrazioni di fruttosio. Qui una panoramica dei potenziali effetti negativi.

Controindicazioni dei prodotti Herbalife.

Da quanto detto finora, possiamo certo concludere che l’uso di prodotti Herbalife dovrebbe essere sconsigliato a:

  • Chi presenta patologie al fegato
  • Donne in gravidanza
  • Donne in allattamento
  • Bambini

Infine, se si assumono farmaci o si è affetti da patologie, è importante consultare un medico prima di iniziare questo programma, per assicurarsi che i prodotti Herbalife siano sicuri per il proprio organismo.

In ogni caso, questo non costituisce un parere medico, quindi il consiglio è di chiedere l’opinione del proprio medico curante sempre.

Giusto per stare tranquilli.

Opinioni e recensioni su Herbalife.

Le promesse offerte da Herbalife sono le stesse di qualunque prodotto di integrazione o per la perdita del peso venduto tramite network marketing.

C’è il rischio che tutta l’efficacia decantata sia dovuta sostanzialmente all’effetto placebo, e al conflitto d’interessi dei Promoter, a cui appartengono, come di consueto, la maggior parte dei commenti positivi più entusiastici.

Alcuni recensori lodano l’azienda fino alle stelle, dichiarando di ottenere soldi facili e stili di vita sontuosi grazie ad Herbalife.

 

Poi ci sono altri che non si complimentano altrettanto; non solo perché non hanno ottenuto risultati con la dieta suggerita da Herbalife, ma anche perchè risentono del taglio calorico, lamentandosi di avere sempre fame.

Per quanto riguarda i prodotti Herbalife nello specifico, le recensioni in linea generale non sono entusiasmanti, a meno che non si vada su un sito web “di rappresentanza” di Herbalife, per trovare una recensione entusiasta da parte di un “diet coach” di turno  che non elenca alcuna laurea o credenziali accademiche, ma solo “anni di studio” generici, da autodidatta.

Tra questi, potrai trovare anche opinioni mediche a favore del consumo di Herbalife.

Di solito si tratta di siti appartenenti a Influencer e Promoter che hanno un codice Herbalife attivo come distributore indipendente, e guadagnano quindi una provvigione da ogni vendita; quindi, è inutile sperare in un parere obiettivo.

Un oste ti dirà mai che il suo vino non è buono?

Le opinioni e le recensioni su questo prodotto sono infatti molto discordanti.

Tra le recensioni negative, troverai infatti altrettante opinioni di autorevoli medici che sconsigliano i prodotti Herbalife.

Tolte infatti le recensioni dei promoter del prodotto, le altre si dividono tra “Herbalife funziona” e “Herbalife non funziona”.

Qui di seguito, comunque, trovi le recensioni negative e positive dei clienti e distributori Herbalife su TrustPilot:

Le lamentele principali che possiamo verificare con più frequenza nelle recensioni negative ruotano attorno ai seguenti punti:

  • Rapporto qualità/prezzo sbilanciato (prodotti percepiti come cari).
  • Sponsor non collaborativo.
  • Promesse di dimagrimento eccessive/irreali.
  • Nessun effetto tangibile.
  • Assistenza poco reattiva via telefono e via e-mail.
  • Provenienza dei principi attivi non dichiarata.
  • Sito web poco “user friendy”. È difficile trovare quali prodotti puoi acquistare, quali aromi sono disponibili o anche sapere quali allergeni contiene il prodotto.
  • Non è possibile acquistare direttamente dal sito web herbalife. È necessario passare da un “distributore indipendente Herbalife”.

Dove si comprano i prodotti Herbalife?

Puoi ordinare gli integratori disponibili sul sito web dell’azienda, ma dovrai comunque passare da  un distributore Herbalife.

I prodotti sono presenti anche su altre piattaforme, come Ebay o Amazon, ma fai attenzione.

Se acquisti da un rivenditore Amazon, o su Ebay, potresti incorrere in una truffa.

La truffa più frequente è la mancata consegna dei prodotti, o la contraffazione.

Potresti anche ricevere prodotti scaduti, se acquisti da piattaforme diverse, senza garanzia di rimborso.

Investimenti richiesti per guadagnare con Herbalife.

Come iniziare con Herbalife? Qualunque opportunità di guadagno che ti richieda un certo investimento iniziale, richiede anche che tu la prenda con cautela.

Spesso non si tratta di investire solo denaro ma anche tempo, risorse.

Alle domande: come si vende? Come si lavora? Come si guadagna? risponderei che se non hai abbastanza preparazione in termini di marketing e vendita, ti sarà necessario come primo passo, giusto per iniziare bene la tua attività in Herbalife, investire per migliorare la tua preparazione, le tue conoscenze. In manuali, libri e corsi su marketing e vendita.

Spendere molto denaro in un settore che non conosci, senza preparazione, prima ancora di sapere se quel sistema funzionerà anche per te, in base alle capacità che già possiedi, è una mossa rischiosa.

Herbalife, tecnicamente, costa tra i 100 e i 150 euro, per partire con la compagnia come distributore indipendente, ma questa cifra iniziale potrebbe nascondere costi aggiuntivi, dovuti alla tua preparazione ed esperienza con le vendite.

Come diventare Supervisor di Herbalife.

Ad esempio, per raggiungere il livello successivo al livello base, nel piano compensi, quello di Supervisor, che offre sconti maggiori e profitti migliori (in teoria), prima dell’intervento della FTC, i distributori erano incoraggiati a investire circa 4000 dollari in un pacchetto dedicato, non solo negli USA, ma in tutti i Paesi dove opera Herbalife (compresi Sud Africa, Russia, etc.).

I distributori che operano a quel livello, poi, per mantenerlo, e continuare a ottenere i loro sconti e profitti, erano “obbligati” a pagare altri 2500 dollari al mese per l’acquisto di prodotti, per poter confermare la qualifica nei due mesi successivi, numeri che in realtà avrebbero dovuto provenire dalle loro vendite personali.

Ora, pensaci bene: nel primo mese spendi 4000 dollari, in prodotti che dovrai tenere in garage, finché non riuscirai a venderli tutti.

Già dopo 30 giorni, ne dovrai spendere altri 2500, e dopo altri 30 giorni ancora 2500.

Se non riesci a vendere 9000 dollari di prodotti in 3 mesi, ti ritroverai fallito già entro il primo anno, i prodotti nel frattempo saranno scaduti, e ti ritroverai con meno soldi di quando avevi iniziato.

Ecco perchè ribadisco, se non sai vendere, è inutile spendere tutti quei soldi in prodotti che non venderai e che ti scadranno in garage.

Un articolo dell’Huffington Post dedicato alla compagnia Herbalife e ai suoi distributori, stimava che i distributori perdessero da mille a 10 mila euro al mese investendo nel sistema, con una perdita media di circa 3 mila euro, oltre allo spreco di tempo e risorse.

Ciò rende Herbalife un rischio enorme, e per te potrebbe non valerne la pena, se non sai fare marketing o vendere. Se non sai come ottenere contatti. Se non sai come trovare clienti per la tua attività.

Sebbene questa prassi fosse comune in USA e negli altri Paesi, compresa l’Italia, fino a qualche anno fa, dopo il patteggiamento con l’FTC, pare abbiano tolto la possibilità di acquistare più di un certo quantitativo a testa ogni mese (circa 500 euro di prodotti), e più di un tot ogni anno per singolo distributore, per evitare le “qualifiche dal garage” (come si è soliti dire per chi raggiunge le qualifiche acquistando i prodotti ad uso personale), per poi lasciar marcire i prodotti in garage, dopo le ultime vicende giudiziarie.

Sebbene oggi sia vietato, è chiaro comunque come si possa facilmente aggirare questo limite anche In Itala, registrando amici e parenti sotto il proprio codice, e acquistando “per loro” i punti necessari a comprare la qualifica di Supervisor, spacciandoli per autoconsumo.

Cattiva abitudine comune, anche nelle altre aziende di network marketing, quella di “comprare le qualifiche”, aggirando le regole e i limiti interni.

Herbalife: schema piramidale o attività redditizia?

È per tutte queste ragioni e in base a questi numeri che Herbalife è stato spesso paragonato a uno schema piramidale, o a uno schema truffaldino, sebbene l’organizzazione (e anche io) affermiamo che si tratti di un’attività legittima.

Uno dei punti più importanti da considerare è che Herbalife vende davvero prodotti reali, e alcuni di questi prodotti sono molto popolari tra i suoi distributori e clienti.

Questo rende Herbalife profondamente diversa da uno schema piramidale, perché generalmente uno schema piramidale, o schema Ponzi, non coinvolge prodotti reali, o comunque che abbiano un valore reale per il cliente.

Quando sei un distributore Herbalife, non interagisci direttamente con la compagnia. ti rapporti e ti confronti con la persona che ti ha reclutato, che a sua volta si confronta con la persona che l’ha reclutata, e così via.

A tua volta, tu interagirai con chi avrai reclutato, e sarai tu a dover trasmettere i valori e le best practice Herbalife.

Ed è questo meccanismo di telefono senza fili, che favorisce non solo le incomprensioni e i fraintendimenti, ma favorisce il sorgere di truffe, a prescindere dalla buona volontà dell’azienda, a causa di distributori meno onesti o autentici truffatori, più interessati al tuo portafogli che alla tua crescita po al tuo guadagno.

Questo è importante, perché per Herbalife tu ottieni il tuo prodotto dalla persona sopra di te, che riceve una commissione dalla vendita. Quindi sei responsabile della vendita del prodotto che hai acquistato.

Per questo motivo, sarebbe  bene acquistare prodotti da utilizzare solo come campionario per realizzare le prime vendite, visto che non ti viene data alcuna garanzia che riuscirai a realizzare queste vendite.

Considerata la quantità di persone che cercano di vendere i prodotti Herbalife in Italia, effettivamente le difficoltà nella vendita possono essere abbastanza simili. Come ha sottolineato anche un articolo della NBC:

“Molte delle persone intervistate hanno scoperto come vendere i prodotti fosse più difficile di quanto pensassero. Dopo aver provato a interessare parenti e amici per vendergli i prodotti, i distributori spesso hanno provato a investire centinaia e anche migliaia di dollari per comprare contatti, che per lo più non portavano risultati”.

Già, perché i contatti che ti vendono, sono gli stessi che vengono venduti agli altri distributori. Non comprare mai contatti! Non serve a nulla!

Da questo, dovresti aver compreso come vendere per Herbalife sia più complicato di ciò che sembra ad una prima occhiata.

Chi guadagna con Herbalife?

Chi fa soldi oggi con Herbalife (qui trovi un articolo su quanto si guadagna con Herbalife), ha reclutato in passato centinaia, se non migliaia di persone, e una ogni 100 di quelle persone gli portano provvigioni indirette ancora oggi.

Dagli altri 99, guadagnano solo una piccola percentuale sull’autoconsumo, e a volte zero, e moltiplicando questi piccoli importi per centinaia di distributori reclutati, riesci ad ottenere una piccola fortuna.

Ma servono anni, e a volte decenni di lavoro, per ottenere risultati del genere, solo con la lista nomi e con il passaparola con amici e parenti.

E non penso sia nemmeno molto etico, reclutare tanta gente sapendo che molti di loro alla fine butteranno solo soldi nell’illusione di fare soldi, consentendo solo a te di guadagnare.

Come ti sentiresti a reclutare, illudendole, altre persone, magari amici e parenti, in un’azienda in cui l’unico vero modo di fare profitto è quello di reclutare altri parenti e altri amici?

È anche un sistema poco pratico, perché più in basso sei nell’organigramma aziendale, meno profitti otterrai.

Ed alla fine, visto che tutti fanno autoconsumo e nessuno vende, avrai creato una piramide illegale in un’azienda che non è uno schema piramidale.

Se vuoi fare soldi con Herbalife, in maniera etica e legale, devi imparare a vendere. E a generare contatti di clienti interessati a comprare il prodotto.

Il vero punto critico sta tutto nella domanda:

Come trovo clienti per Herbalife?

La risposta è: come troveresti clienti per qualunque attività di vendita. Con una strategia di marketing da professionista.

Avere successo con la propria attività richiede davvero l’indipendenza da tutto e tutti, e lo sviluppo di un’attività in grado di resistere a qualsiasi cambiamento drammatico. Che resista anche ai colpi e all’intervento del Governo.

Questo è il motivo per cui raccomando di imparare a fare marketing e vendita, perché hai il controllo completo sulla tua attività e puoi investire il meno possibile.

Imparando a fare marketing, generi contati di potenziali clienti e distributori interessati.

Imparando a vendere, chiudi vendite e recluti nuovi distributori senza bisogno di illuderli che guadagneranno senza fare nulla.

Le strategie di marketing più comuni, che il tuo sponsor ti dirà di seguire per espandere la tua attività con nuovi distributori saranno invece quelle di fare una lista dei tuoi amici e familiari, e poi fare un elenco dei loro amici e parenti: la chiamano “la tua lista nomi calda”.

Ora, una volta che avrai fatto questa lista, sarai invitato a parlare con ognuna delle persone presenti sulla tua lista nomi e potrai invitarli ad assistere ad una presentazione a casa loro, dove dovrai far conoscere loro il prodotto e l’opportunità di guadagno che Herbalife ti offre, nella speranza che loro vogliano acquistare il prodotto e/o unirsi come distributore indipendente, proprio come te.

Questa strategia di marketing, come puoi ben vedere, è molto limitante, perché una volta che esaurirai i tuoi contatti presenti nella tua lista calda, cosa farai?

Considera e stai attento che un effetto collaterale di questa strategia sarà l’allontanamento di alcuni tuoi amici e parenti. Con loro, potresti perdere la faccia. Ecco perché si è diffusa l’idea che Herbalife sia una setta!

A questo punto, ti verrà consigliato dal tuo sponsor, come strategia di marketing, di distribuire volantini, distribuire biglietti da visita e attaccare adesivi della compagnia sulla tua auto.

Per carità, queste strategie di marketing potrebbero funzionare per alcune persone, ma è molto limitante per la dimensione che può assumere la tua attività con questi espedienti.

Non è così che si vende Herbalife. Non è così che si guadagna davvero.

La migliore strategia Herbalife.

La migliore strategia di marketing che puoi adottare per far crescere la tua attività Herbalife è fare marketing online e marketing locale, nella tua città, combinandoli insieme: grazie a internet puoi raggiungere le persone che sono alla ricerca di prodotti per la perdita di peso, o di un’opportunità di guadagno, da tutto il mondo; se desideri un potenziale illimitato per espandere e far crescere il tuo business, hai realmente bisogno di imparare a pubblicizzare la tua attività imprenditoriale utilizzando il web.

Ci sono alcune grandi strategie di marketing gratuito che puoi utilizzare per trovare potenziali interessati per la tua opportunità di guadagno, come scrivere articoli, scrivere nei gruppi Facebook (senza fare spam!), video marketing, blog, e social marketing: esiste davvero una varietà enorme di modi per pubblicizzare la tua attività gratuitamente utilizzando la rete.

Esistono anche strategie di marketing a pagamento, che è possibile utilizzare se disponi di un budget da investire nel marketing online.

Puoi anche pensare a campagne locali di marketing a risposta diretta.

Se stai pensando ad Herbalife come scelta per l’azienda con cui iniziare la tua attività di guadagno da casa, allora spero che questa recensione dell’opportunità Herbalife ti abbia aiutato a prendere una decisione.

Ti raccomando di crearti un programma di marketing in Herbalife, che ti possa guidare nell’utilizzare internet per avere 20, 50 anche 100 nuovi contatti per il tuo business ogni singolo giorno e poterli sponsorizzare con il pilota automatico.

Le strategie che dovrai imparare per il tuo progetto di network marketing ti daranno la possibilità di portare il tuo business Herbalife a nuove vette che non hai mai immaginato possibili.

In conclusione…

Se deciderai di unirti a Herbalife, è VITALE che generi contatti di clienti interessati, per far crescere la tua attività.

Diciamocelo, i meeting aziendali sono noiosi perché tutti uguali, e a nessuno piace il fastidioso amico di Facebook che ti contatta via messenger per proporti l’ennesima opportunità di guadagno.

Ecco perché spero tu comprenda l’importanza di generare contatti al di fuori della tua cerchia di amici e parenti, e di scoprire cosa significa veramente costruire e possedere la tua attività, piuttosto che essere solo l’ennesimo tifoso dell’ennesima compagnia di network marketing.

D’altronde, come rivela l’azienda stessa sul suo sito, chi guadagna davvero dall’opportunità Herbalife è solo una piccola minoranza.

Il resto si accontenta di uno sconto sull’autoconsumo.

Herbalife ha dimostrato prestazioni finanziarie e di crescita costanti negli ultimi anni; tuttavia, l’impatto di cause legali e indagini federali ha influito sulla credibilità del Brand Herbalife e dei suoi distributori indipendenti.

Se stai incontrando difficoltà a vendere i tuoi prodotti, e a far crescere la tua struttura, o nel formare la tua struttura per aiutarli a produrre risultati, non sei solo.

Il 100% delle aziende di network marketing commette errori nel formare i suoi distributori su come catturare l’interesse di potenziali clienti online e offline.

Smettila di assillare i tuoi amici su Facebook e inizia a generare contatti che sono interessati al tuo prodotto e che vogliono unirsi alla tua struttura.

Aziende come Herbalife, hanno davvero il potenziale per fare la differenza sul mercato e nella vita dei suoi distributori.

Il problema è che hanno talmente poca confidenza nel potere del marketing a risposta diretta, da aver puntato tutto sul fare passaparola con parenti e amici.

E questo ha permesso a gente senza scrupoli, ai vampiri del network marketing, di fare soldi puntando tutto sull’opportunità anziché sulla vendita.

Illudendo tante persone bisognose, di poter fare un mucchio di soldi senza vendere uno spillo.

Ma purtroppo ti sarai già reso conto che non va affatto così.

Se vuoi guadagnare, devi lavorare: devi VENDERE. Se vuoi vendere, devi imparare a farlo correttamente.

Se vuoi fare la differenza, c’è un sistema che puoi utilizzare, per vendere i tuoi prodotti e la tua opportunità, solo a gente realmente interessata e che ti porterà denaro in tasca ad ogni vendita, senza bisogno di tirare tutti dentro con promesse di facili ricchezze.

Un sistema che ti permette di catturare contatti e clienti online e offline, e incontrare solo persone già interessate a ciò che hai da proporre, senza sprechi di tempo, denaro o fatica.

E senza perdere la faccia con parenti e amici.

Ho racchiuso le basi del sistema nel manuale “Networker Avvisato, Mezzo Salvato”, che puoi fare tuo cliccando qui (non lo trovi da nessun’altra parte).

Questo è letteralmente “Il Manuale che le aziende di Network Marketing NON ti farebbero leggere MAI”: ignorare il suo contenuto vuol dire ignorare come guadagnare dalla tua attività di network marketing in Herbalife.

Se vuoi una mano perché non sai da dove iniziare, contattami pure lasciando un commento, e ti indicherò un distributore Herbalife che già applica il sistema Propagalo. Se vuoi condividere la tua opinione, lascia pure un commento.

Domande più frequenti su Herbalife.

  1. Cosa vende Herbalife? Integratori alimentari per la nutrizione, pasti sostitutivi per la gestione del peso e prodotti da bagno per la cura della pelle.
  2. Quali sono i prodotti più popolari di Herbalife? Herbalife consiglia di iniziare con Formula 1 (il prodotto più venduto, un frullato sostitutivo del pasto da assumere come colazione); Formula 2 (complesso multi-vitaminico): Formula 3 (attivatore cellulare).
  3. Quanto costa iniziare con Herbalife? Iscriversi a Herbalife come distributore non richiede grosse spesse, oltre al pacchetto iniziale, il kit d’avvio, che costa tra le 100 e le 150 euro, a seconda del pacchetto scelto. Hai diritto al rimborso totale in caso di ripensamento, spese di spedizione incluse.
  4. Herbalife è una truffa? No, nel corso dl tempo Herbalife ha affrontato numerose cause e class action con questa accusa, riuscendo sempre ad evitare una condanna per questo reato. Negli ultimi anni ha inoltre investito molto, lavorando con le stesse autorità nazionali, per ristruttura il proprio business in favore di una maggiore trasparenza e inattaccabilità legale.
  5. Quando è nata Herbalife? Da quanto tempo è in attività? Herbalife è in attività dal 1980.
  6. Quanti distributori conta Herbalife nel mondo? Secondo i dati aziendali, Herbalife avrebbe circa 2 milioni e mezzo di distributori, e circa 5 milioni e mezzo di clienti fidelizzati. Secondo le fonti accusatorie, avrebbe invece 8 milioni di distributori che sono anche unici consumatori.
  7. Cosa ne pensano i medici di Herbalife? Come per tutti gli integratori, i pareri dei medici sono soggettivi e contrastanti.
  8. Come si guadagna, con Herbalife? trovando clienti che acquistino i prodotti, e trovando nuovi incaricati che aiutino l’azienda a vendere i prodotti.
  9. Chi guadagna con Herbalife? Chi sa fare marketing e vendita, come in qualunque azienda di vendita diretta o negozio o attività locale.
  10. Dove si compra Herbalife? Pupi acquistare i prodotti da un distributore indipendente, ma trovi anche alcuni e-commerce online, e ormai i prodotti sono in vendita anche su Amazon e Ebay. Non esistono negozi a Roma, Napoli, Milano o altre città italiane autorizzati a vendere direttamente questi prodotti. La consegna avviene direttamente a domicilio.
  11. Formula 1 Herbalife contiene nichel? L’unico modo per sapere se un prodotto contiene nichel o meno, è leggere l’etichetta. Poiché l’allergia al nichel è molto diffusa, i produttori ci tengono a inserire un bollino per attestarne l’assenza, o a specificarlo in forma scritta. Purtroppo, non è dato sapere se gli integratori o gli shake Formula 1 contengano Nichel o meno.
  12. Formula 1 Herbalife è cancerogeno? No,  non risultano evidenze che possano giustificare la paura che Formula 1 o qualunque altro integratore Herbalife contengano ingredienti cancerogeni. Nessuno studio evidenzia questo pericolo.
  13. I prodotti Herbalife sono dimagranti? Nessun prodotto della line Herbalife è dimagrante. Possono però essere parte di una dieta per la perdita di peso, ma non faranno miracoli. Come per qualunque dieta, dovrai ridurre le calorie, e fare esercizio fisico. Altrimenti, niente dimagrimento.
  14. Dove acquistare i prodotti Herbalife? L’unico modo per acquistare i prodotti Herbalife è tramite i suoi distributori indipendenti. Vi sono offerte anche su Ebay e Amazon, ma occhio alla truffa!
  15. I prodotti Herbalife per chi ha problemi di tiroide vanno bene? Se hai problemi di tiroide, dovresti evitare tutti i prodotti Herbalife contenenti soia, poiché alcuni studi associano l’assunzione di prodotti a base di soia con l’ipotiroidismo.  Gli isoflavoni presenti nella soia sono chiamati genisteina e daidzeina. Gli isoflavoni sono noti per causare effetti collaterali in chi ha carenza di iodio. Chi soffre di ipotiroidismo dovrebbe limitare l’assunzione di soia.
  16. I prodotti Herbalife servono contro il colesterolo? Non vi sono evidenze che i prodotti contribuiscano a combattere l’eccesso di colesterolo cattivo.
  17. Sono utili i prodotti Herbalife per sgonfiare la pancia? No. Al contrario, Il consumo di prodotti a base di soia provoca meteorismo e flatulenza, episodi di diarrea, gonfiore addominale o costipazione in soggetti particolarmente sensibili, come quelli che soffrono di colon irritabile (stitichezza).
Antonio Russo
 

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