Commetti anche tu questo errore quando proponi la tua attività di network marketing?

Sii un leader. Visualizza i tuoi sogni. Imposta i tuoi obbiettivi.

Bla. Bla. Bla!

Tutti i networker che conosco hanno ascoltato queste parole, presto o tardi, durante la loro avventura nel settore.

  • Ma quando condividi con la tua struttura le lezioni che hai imparato dalla tua esperienza, non è esattamente ciò che fa un leader?
  • Quando ti fermi un attimo davanti al concessionario che vende la tua auto dei sogni, o la cerchi su internet; o quando immagini la casa che vuoi acquistare sulla spiaggia, o il soggiorno di un mese alle Seychelles tutto incluso, tutte cose che immagini di pagare con i guadagni ottenuti dalla tua attività di network marketing, non è forse questo che fai quando ti dicono di visualizzare i tuoi sogni?
  • Quando impieghi ore a pianificare punto per punto una strategia di lavoro che seguirai per ottenere quella macchina, quella casa o quella vacanza, non stai forse impostando un obbiettivo?

Già! tutto qui, ed è tutto semplice.

Eppure molti là fuori complicano così tanto questa roba da scriverci volumi interi, ed esistono interi corsi che pretendono di insegnarti a sviluppare queste “abilità”. Ma forse stanno semplicemente perdendo di vista il vero punto cruciale.

Perché nel network marketing, tutto ruota attorno al tuo cliente, non a te!

Pensaci un attimo: perché le aziende utilizzano il sistema del network marketing? Oh, certo, per vendere i loro prodotti innovativi. Va bene.

Ma perché scelgono di vendere i loro prodotti con il network marketing? Perché il network marketing è il modo più efficace per vendere prodotti di qualità a prezzi fuori mercato.

Attenzione: il più efficace. Non il migliore, il più innovativo, o il più semplice per chi svolge l’attività come distributore e vorrebbe creare un reddito residuo pari allo stipendio di un impiegato medio.

Dopo tutto, tutto ruota attorno alle persone che vendono (o consigliano) prodotti che loro stessi utilizzano, alla loro rete di amici e conoscenti e familiari. Ovvero, a persone che hanno fiducia in loro.

Hai un’attività di consulenza o un’attività di reclutamento?

Se ritieni che la tua attività debba ruotare sull’aiutare le altre persone (ad avere più salute, a risparmiare, ad ottenere un miglior stufato, o a diventare finanziariamente indipendente), allora DEVI considerarti come un professionista fornitore di un servizio. Anche se vendi un prodotto.

E un servizio ruota attorno ai clienti.

Certo, ci sono un sacco di persone là fuori, che vorrebbero avviare una loro attività da casa o cogliere una nuova opportunità di guadagno.

Ma se ti concentri solo sull’opportunità, dovrai competere ogni giorno con un mucchio di altri concorrenti di altre aziende già rinomate nel mondo del network marketing, per il tempo e il denaro di un nuovo potenziale cliente o distributore.

Invece, se ti concentri sul servizio che il tuo prodotto offre (e qui do per scontato che ciò che vendi sia un prodotto eccellente, unico nel suo genere e di qualità superiore che venga incontro a reali necessità), avrai una scarsa concorrenza.

Il tuo prodotto è quello giusto per i tuoi clienti?

Ho conosciuto personalmente distributori che consigliavano i loro prodotti ai loro clienti presentandoli come soluzioni miracolose a tutti i loro problemi. Questo non solo è fuorviante, ma è anche destinato a ritorcersi contro (hai presente la famosa “pubblicità ingannevole”?).

Già, è illegale.

Chiediti sempre: esistono alternative sul mercato più economiche o più efficaci per i miei clienti?
Esistono opzioni più specifiche e adatte al loro caso, che possano veramente aiutarli?

Ho conosciuto qualche anno fa un networker che vendeva domini e siti web per una nota azienda di network marketing.

Quando gli ho fatto presente che ciò che vendeva non solo era di bassa qualità rispetto agli standard richiesti dal mercato, ma anche più costoso rispetto alle offerte concorrenti, mi ha risposto:

“Ma costano di più perché dobbiamo guadagnarci anche noi… E i nostri sponsor!”.

Beh, se credi che io intenda questo quando scrivo “aiutare gli altri”, allora hai proprio sbagliato blog. Posso suggerirti quello di un ottimo appioppatore, che fa appunto l’appioppatore e non il networker.

  • Credi davvero di poterti giustificare così?
  • Credi davvero che al tuo cliente possa fregare qualcosa della tua percentuale di guadagno?
  • O pensi che, quando scoprirà l’inganno, non ti manderà a fare… legna?

Infatti, dopo qualche anno, l’azienda ha chiuso. E i networker sono rimasti tutti a becco asciutto.

Prima il Cliente, poi Tu.

Praticamente tutti quelli che incontrerai hanno bisogno o di stare meglio in salute, o di avere più soldi, o di risolvere un problema nel più breve tempo possibile. Ma il modo in cui raggiungeranno i loro obbiettivi deve essere una loro scelta, non la tua.

Non pretendere di essere più intelligente di loro, e di poter quindi decidere che il tuo prodotto DEVE essere ciò che cercano.

Questo lo pensano i venditori imbonitori che vedi alla tv, non un networker serio.

Fornisci pure ai tuoi clienti tutte le informazioni di cui hanno bisogno sui tuoi prodotti. Non è certo un tuo dovere suggerirgli delle alternative valide.

Ma qualche volta il modo migliore per fornire un servizio al tuo cliente è fargli sapere che sono liberi di esplorare le alternative e tornare da te quando, e se, avranno deciso che il tuo prodotto incontra le loro necessità al meglio.

E’ un ottimo trucco lasciare un campione o fargli fare un giro gratuito, in questi casi.

Ad esempio, la Wellstar propone una seduta di prova gratuita del valore di 200 euro. Un’autentica seduta dall’estetista, di valore. Che il potenziale cliente acquisti o meno, andrà via dopo aver ottenuto una seduta gratuita come dall’Estetista.

Facendo questo, non solo avrai clienti più soddisfatti, ma costruirai fiducia e benevolenza. Il tuo cliente penserà a te come a qualcuno su cui contare, e tornerà da te quando avrà bisogno di consigli.

Certo, potresti perdere un cliente. Ma potresti guadagnare un sostenitore. E un sostenitore solitamente ha molti altri amici da presentarti. E altri amici di un solo sostenitore cosa vogliono dire? Altri potenziali clienti.

Già, è questo il vero passaparola. Quello che funziona.

Hanno davvero bisogno di un’opportunità di guadagno?

Ogni volta che conquisti un cliente per il tuo prodotto, cerchi subito di ficcargli in gola la tua opportunità di guadagno per iscriverlo come distributore?

Se la risposta è si, sei un idiota.

La buona notizia è che lo siamo stati tutti. La cattiva è che stai offrendo un disservizio, a loro e a te stesso.

Si, mostra pure ai tuoi clienti come possono ottenere uno sconto, ridurre i costi o recuperare quanto speso diventando distributori indipendenti, e raccomandando i prodotti ai loro amici.

Offri loro ciò che vogliono, un modo più economico per acquistare i tuoi prodotti.

Ma sii disposto ad accettare che alcuni di loro preferiscano usare i prodotti senza per forza costruirci un’attività sopra.

Alcuni preferiranno ricevere il prodotto dalle tue mani piuttosto che perder tempo dietro registrazioni, rinnovi mensili, carte di credito, spedizioni, ricezioni, eccetera.

Apprezzali per il loro contributo al tuo assegno mensile!

E ricorda una cosa: nelle migliori aziende di network marketing (quelle legali), guadagni molto di più dal fatturato personale, che dal reddito ottenuto da distributori reclutati.

Ovvero, guadagni molto più dai clienti diretti che dal consumo personale dei tuoi distributori.

Guadagno diretto contro reddito residuo.

Ormai tutte le attività imprenditoriali che ambiscano al successo ruotano attorno al costruire fiducia nel potenziale cliente. Perciò, la prossima volta che registrerai un ordine, o risponderai ad una domanda, o farai passaparola, focalizzati sul costruire una relazione, più che sul guadagnare dal tuo “consiglio”.

Se sei un consigliere per il tuo cliente, e fai ciò che è giusto per loro, puoi star certo che ciò che darai ti ritornerà moltiplicato.

Infrangi le regole. Intendo, infrangi le regole, non la legge, ma infrangi le regole. Devi pensare fuori dagli schemi, questo è ciò che credo.
– Arnold Schwarzenegger –

Se sei già un networker, o vorresti diventarlo, allora clicca qui e scopri la crudele verità che le Multinazionali del Network Marketing NON vorrebbero MAI rivelarti.

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Antonio Russo
 

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