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Eric Worre, l’uomo che distrusse il Network Marketing.

C’è stato un tempo in cui il “network marketing”, in Italia, si chiamava semplicemente “vendita porta a porta” o “vendita diretta”.

Era quel periodo tra la fine della guerra, e i primi anni ‘90, in cui gli Italiani ancora preferivano guadagnarsi da vivere con etica ed onestà, e mai si sarebbero sognati di far denaro inculando amici e parenti.

Avere un parente truffatore o ciarlatano era considerato la vergogna più grande, per una famiglia di lavoratori.

Lavoratori abituati a guadagnarsi da vivere con il sudore della fronte, con un impiego da operai se dipendenti, o artigiani se liberi professionisti.

Non per caso avere il figlio laureato e poi medico, avvocato o ingegnere, era considerata la soddisfazione (e il vanto) più grande.

Portare a casa uno stipendio decente significava essere grandi lavoratori; far studiare i propri figli all’università era il simbolo di una vita di rinunce; e la laurea era il coronamento, il riconoscimento pubblico del SACRIFICIO e dell’impegno di un’intera famiglia.

La vendita diretta era quindi un’opportunità di fare qualche soldino in più, che permetteva a persone con un primo lavoro da operaio o artigiano, di guadagnare qualcosina in più a fine mese, vendendo prodotti e servizi a domicilio, soldi da mettere da parte per far studiare i figli, o per togliersi qualche sfizio in più, a fine mese.

Fu negli anni ‘90 che sbarcarono in Italia due grandi network americani, e con loro il metodo destinato a distruggere la credibilità del settore in meno di un ventennio.

Fu il metodo Worre a trasformare i sogni dell’operaio italiano medio da

“fai una settimana di ferie in più ad agosto”

a

“Lamborghini, donnine di facili costumi e champagne tutto l’anno”.

Capisci che suonava molto più attraente (e facile da vendere) la promessa di una vita in vacanza, che sette/quindici giorni di ferie ad agosto.

Fino ad allora, infatti, più che a casalinghe, studenti e operai, il network marketing era destinato a persone che avevano imparato a VENDERE.

In sintesi, il network marketing era quindi destinato a venditori, imprenditori, e aspiranti tali; gente che se la cavava già nella vendita, e voleva fare qualche soldo in più.

Ma poiché Worre era cresciuto e aveva imparato a fare soldi con aziende condannate per schema piramidale già in quei primi anni di espansione, tutta la sua formazione era incentrata su come diventare un cialtrone di successo.

Secondo Eric Worre, il network marketing non è vendita, perchè Non possiamo chiamarla vendita diretta, perché “non siamo ragazzini che vendono limonata all’angolo della strada”.

Da questo principio, trae forza tutta la sua formazione, che si basa fondamentalmente su:

  • Autoconsumo.
  • Reclutamento da lista nomi.

Ecco perchè piace tanto ai gestori di uno schema piramidale, e ai ciarlatani che li promuovono.

La storia di Eric Worre: il suo primo network.

Eric Worre nasce come distributore in National Safety Associates, che oggi conosciamo come “Juice Plus”.

In soli 5 anni, raggiunge la qualifica presidenziale.

L’azienda a quel tempo (anni ’80) vendeva solo depuratori d’acqua porta a porta, alla modica cifra di 7 mila dollari l’uno.

Fondata negli anni 70, fu proprio Worre a farla esplodere sul mercato.

Esplodere in tutti i sensi.

Concentrando tutta la sua attività e la sua formazione sull’autoconsumo e sul reclutamento, anziché sulla vendita.

In pratica i suoi distributori, prima di vendere, dovevano acquistare questi filtri dall’azienda, di tasca loro.

Visto che in pochi riuscivano a venderli, ben presto l’azienda fu condannata per schema Ponzi (gli unici acquirenti registrati erano gli stessi distributori, che Worre convinceva con il famoso “ci devi credere“, che diventerà il mantra di tutti i Ponzi).

Fonti: 1 | 2 | 3

Dopo le condanne, Worre abbandonò la nave, e porta la struttura in Quorum international, dove raggiunse la qualifica di Doppio Diamante.

Quorum international alla fine, dichiara bancarotta.

Fonte: 4

Dopo qualche anno in cui inizia a tenere corsi di formazione per altri networker, Eric Worre si iscrive in Agel, dove raggiunge nuovamente la qualifica di Doppio Diamante.

Agel poi verrà condannata in più Paesi, Italia compresa, per schema piramidale, e Worre passerà a fare il formatore per Lyoness.

Fonte: 5

Lyoness finirà anch’essa sanzionata per Schema Piramidale in diversi Paesi, Italia compresa (per ben 2 volte).

Fonte: 6

Eric Worre oggi è considerato la bandiera e il formatore di tutti gli schemi piramidali.

Il metodo Worre elimina la formazione alla vendita, elimina la ricerca e la fidelizzazione dei clienti, e si concentra su poche devastanti “direttive”:

  • Illudere gli sprovveduti che si può diventare ricchi senza imparare a vendere;
  • Costringere gli sprovveduti all’acquisto mensile di prodotti all’ingrosso, destinati a marcire in garage;
  • Focalizzarsi in modo totale sul reclutamento di altri distributori, piuttosto che sull’ottenere nuovi clienti;
  • Eliminare la formazione alla vendita dai meeting e seminari, perchè la parola “vendita” spaventa i gonzi;
  • Diffondere la legge d’attrazione, l’auto-motivazione, la PNL e altre baggianate anti-scientifiche ma più comprensibili anche alle menti più sprovvedute.

In pratica, via dalla formazione tutto ciò che ha a che fare con la vendita e il commercio di prodotti e servizi, e…

Benvenuta iper-semplificazione dove tutto ti viene dato perchè te lo meriti, e non perchè te lo sei guadagnato.

Basta crederci forte forte, e l’universo penserà a te.

Questo punto è importante: un network serio, con una formazione seria, si basa sul concetto:

”Ottieni ciò che guadagni con il tuo lavoro”.

Il metodo Worre invece sostituisce a questo principio, il ben più confortante:

“Ottieni tutto ciò che vuoi, perchè te lo meriti. Basta crederci”.

Non è un caso che i networker cresciuti con il metodo Worre, siano anche i più esposti a tutta quella corrente di complottismi e verità “non cielo dikono” che ha fatto la fortuna di tanti Guru dell’auto-motivazione e del web marketing “pane e salame”.

Ti basta guardare una diretta degli allievi più famosi di Worre, per notare la scarsa capacità dialettica, la vuotezza di contenuti, e la credibilità pari a zero, che hanno su una persona mediamente istruita.

Li riconosci subito ad una prima occhiata: sorriso falso e forzato a 36 denti, occhi da predatore, un vocabolario da terza (birra) media.

Questo metodo, come puoi immaginare, ha prodotto migliaia di vittime in Italia e nel mondo, fra cui le stesse aziende, anche eccellenti, per cui facevano “distribuzione”.

Non si contano più le aziende cadute in disgrazia, o costrette a chiudere per aver perso la faccia dopo sanzioni e condanne per schema piramidale; sanzioni e condanne ottenute proprio grazie a questi metodi.

Non a caso, ancora oggi, le aziende guidate dagli allievi di Worre che ancora diffondono questo metodo, finiscono nei bollettini delle Antitrust di tutto il mondo, con le accuse di schema piramidale.

Anche in Italia.

Facci caso. La rete vendita di OGNI azienda finita tra le sanzionate dalle Antitrust italiana o americana, negli ultimi vent’anni:

  • E’ guidata da uno o più allievi di Worre;
  • Riceve formazione direttamente da Worre durante gli eventi aziendali;
  • Ha tra le letture “consigliate” quella monnezza del libro “GoPro” di Worre.

Eric Worre è davvero una celebrità del network marketing?

No, per nulla.

Nel settore è considerato un vero e proprio ciarlatano.

Grazie a lui, ormai è semplice riconoscere uno schema piramidale.

Se lo promuove Eric Worre, allora probabilmente, lo è.

Lui fa proprio un altro sport, lavora in un settore che nulla ha a che fare con il network marketing.

Sarà un caso che qualunque azienda condannata o sanzionata nel mondo, per schema piramidale, lo abbia avuto come ospite o come formatore?

Sarà un caso che le aziende “mai” condannate, non lo abbiano “mai” voluto invitare sui loro palchi?

Pensa che nel “mondo reale”, ha una nomea talmente pessima, nonostante i suoi millantati successi, da non riuscire nemmeno ad avere una pagina su Wikipedia.

Perfino la “Direct Selling Hall of Fame“, che celebra i migliori networker e formatori del nostro mondo, ha sempre evitato accuratamente di nominarlo.

Direct Selling Hall of Fame

Se proprio vuoi seguire un professionista americano della vecchia guardia, segui Tom “Big Al” Schreiter.

E’ un networker vecchio stampo, ma almeno ti parla di psicologia della vendita, e non di fuffa.

Tanto da essere stato introdotto nella Hall of Fame, al fianco di leggende come Jim Rohn, Randy Gage e Mark Yarnell.

Lo storico delle “aziende” promosse da Eric Worre.

Da qualche anno Eric Worre, giusto per confermare le sue simpatie per gli schemi piramidali, si dedica alla promozione di cripto-Ponzi.

Ecco il suo storico.

  • National Safety Associates, condannata per schema ponzi in USA negli anni ’70.
  • Quorum international, finita in bancarotta.
  • Agel, sanzionata dall’Agcm una decina d’anni fa.
  • Lyoness/Lyconet, sanzionata dall’Agcm due volte in Italia di recente per schema piramidale.
  • Karatbars, schema piramidale fallito.
  • GSPartners, schema piramidale fallito.
  • Zeek Rewards, condannato per schema piramidale.
  • TelexFree, condannato per schema piramidale.
  • OneCoin, condannato per schema piramidale.
  • BitConnect, condannato per schema piramidale.
  • Kuvera, schema piramidale fallito, ora chiamato iGenius.
  • Evorich, schema piramidale fallito.
  • Xifra, schema piramidale fallito, ora chiamato Decentra.
  • OmegaPro, schema piramidale fallito.
  • Chogan.
  • Go Global, riavvio dello schema OmegaPro.
  • GsPartners, già segnalata negli Stati Uniti per frode.

Di recente, Eric Worre è comparso nella lista dei reclutatori che hanno guadagnato dalla truffa Traders Domain [minuto 34:39]:

[Fonte: YouTube]

(Le aziende da Lyoness in poi, promuovono investimenti cripto).

Più di recente (maggio 2022), Eric Worre è stato nominato “Nuovo Coach Strategico Ufficiale” di OmegaPro, una frode cripto già segnalata in oltre 15 Paesi, tra cui Francia, Spagna e Belgio, come schema piramidale.

Le autorità hanno congelato i fondi di OmegaPro nel Regno Unito, a febbraio 2022, per attività illecite.

Il metodo “Worre”.

Ecco un esempio che ti farà capire meglio la questione del metodo Worre.

Jeunesse è un’azienda che da sempre promuove il Metodo Worre tra le sue downline.

Pm-International è un’azienda che da sempre ripudia il Metodo Worre.

Nota la differenza di fatturati, negli ultimi anni.

Juice Plus, che abbracciava il metodo Worre, è stata venduta per risanare i conti.

Anche Ariix, che abbracciava il metodo Worre, è stata venduta nel 2020 per risanare i conti.

E nel 2022, ha dichiarato bancarotta [leggi qui].

E indovina?

Anche Jeunesse si prepara ad essere venduta, per risanare i conti [qui la notizia].

Il metodo Worre non è sostenibile a lungo, né per le reti vendita, né per le aziende che intendono prosperare.

Funziona solo per gli schemi piramidali destinati a sparire in 3-4 anni, aziende del tipo “prendi i soldi e scappa (in un Paese senza estradizione)“.

Gli allievi di Worre in Italia.

I principali trainer che promuovono il metodo Worre in Italia sono:

  • Gianluca Spadoni, formatore (ex Lyconet).
  • Stefania Lo Gatto e Danien Feier, ex leader Jeunesse, ora in OmegaPro.
  • Andrea e Stefano Orrù, di Unstoppable Generation (ex Juice Plus, Ariix).
  • Giorgio Trabaldo, leader Jeunesse (ex Lyconet)
  • La rete Italiana Pruvit.
  • Sandro Cazzato, leader Chogan.

Come puoi notare, si tratta, guarda caso, di aziende in guai finanziari, o già sanzionate dall’AGCM, o sotto indagini.

Coincidenze? Può darsi.

Esiste un’alternativa al metodo Worre?

Per fortuna, negli anni si è costruita, consolidata e rafforzata una seconda corrente di pensiero; una corrente che mira a divulgare i veri principi alla base della vendita diretta in Italia, di cui Propagalo e il suo team si sono fatti portavoce.

Per questo, il nostro scopo non è solo avvisare i networker sui pericoli e sulle conseguenze (anche penali) di prendere parte ad uno schema piramidale, ma anche quello di divulgare la corretta formazione alla vendita, per aumentare i fatturati senza dover ricorrere al reclutamento selvaggio.

Ora, sai ciò che c’è da sapere, almeno in questa fase, ed è il momento di scegliere: puoi decidere di intraprendere la carriera da networker modello Worre dove nulla è vendita, ma tutto è passaparola incularello o…

Puoi decidere di seguire la via “Propagalo” al network marketing. Quella nota come “attrazione del network”, che ho applicato in questi 8 anni per costruire una downline di successo senza lista nomi.

Se anche TU vuoi ottenere più contatti, più clienti, e più provvigioni, senza perdere la faccia con amici e parenti.
Anche se parti da zero… Inizia da qui.

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